Forse del troppo affar dimenticato spesso.
Al manco di tal sensibili piccolezze,
un sentimento si fa lacuna l‘emozione.
Ciascun di sua via che di luce ringrazia vita,
di viva fiamma calda un dover d‘alimento.
Eppur di buio propaga abbondo presente…
che delle volte maggiori profitta spazio.
Nelle menti forte aleggia lesta rinunzia,
ma d‘incontento cuor le giornate sta.
Del semplice non si dia scontato nome…
Poiché da qui nascitura essenza é principio,
d’altronde di veduto accordo n’é sí chiaro…
Sicchè di dubbio ne tace paure debolezza.
Cosí di rapida accettanza anche esausta,
si abbandona un limite sforzo…
benché ne fosse richiesto acceso priore.
Al compensar lume necessità di collettivo,
alcunché d‘oscuro vigerebbe né premiato…
Altro motivo qui in suo esistere spegne,
allorché di vestire ricorda per amor pregno…
Si lascia poi al vissuto un positivo digno.