Su ogni sole che poggia un altro monte
di nascita fiore ne grazia benvenuto non il solo
giacchè umana parte ne chiede completare opera
che d’ogni nuvola non sia di perduto silenzio
poichè in suo rumore trasparente grida l’amore vita
al grigio di coscienza voce or chiede una dare sentito
dono al tributo dover di compiuto tale per questa preziosa terra
nessun segni assenza l’or di chiamata unisono vuole
al suon di cuore un petto si stringe mano e ne cambi destino
e la mente si faccia pratica leale d’essa lezione
d’ogni luogo e tempo si desidera invasion di buono
che di sola pace ne venga d’or in avanzi regno
alla volotà sia fatta gioia e pregio di non piu’ raro
gloria alta di ciascuna nostra capacità cucita pelle
al perduto ritmo non sia di chiusa porta in ricordo punito
spalancare d’emozioni or danzano sguardi increduli e confusi
con rifiuto ad ogni male ne chiede penne novella storia
di speranza non sia remota riuscita
che la realtà sia oggi e non venga piu’ tradita